La mia prima bolla
17 anni fa, con ASPTT Marsiglia. All'epoca cantavo, non senza difficoltà di accettazione a causa del mio handicap fisico. E il capo della sezione immersioni mi ha offerto un battesimo. Il primo tentativo è stato difficile ho avuto paura, ma l'istruttore, conoscendomi, ha insistito e la settimana successiva non mi sono fermato. Ho superato il livello 1 (non senza difficoltà) poi il livello 2 non molto tempo fa ... Quando ho superato il livello 2 il mio momento migliore è stato quando l'istruttore ha detto "sì, nessun problema per me, lo sei sott'acqua uguale a normodotato, quindi accetto senza alcun timore ”.
Il mio incontro animale più bello
Ricordo un bellissimo incontro, durante un battesimo con bambini gravemente disabili a “la Marronaise” (ndr: un'adorabile baia di Marsiglia): uno dei bambini, improvvisamente, aveva lo sguardo fisso. Mi sono quindi posto davanti a lui, cercando di capire: segno “ok”, risposta immediata “ok” da parte sua, questo in 4 occasioni… ovviamente per lui tutto andava bene! Dopo un po 'è riuscito a mostrarci che in realtà stava fissando un cavalluccio marino. Penso che per tutto il gruppo, sperimentato come principianti, sia stata una grande sorpresa e un grande momento.
La mia battuta
L'intolleranza umana di fronte alla differenza, in senso lato, mi esaspera. La mentalità di alcuni subacquei, e soprattutto di certi "pseudo decisori", di fronte alle immersioni per disabili è deplorevole. Parole come "immersioni manuali, non sappiamo quindi non lo facciamo" mi mettono fuori di me. Durante una visita medica, il medico (alla fine) mi ha detto: "dal punto di vista medico sono convinto che tu non stia rischiando nulla, ma essendo anche un istruttore subacqueo, non posso accettare di correre il rischio" ...
Il mio piccolo angolo di paradiso
Le immersioni sul Dalton e sul Chaouen e più in generale a Planier, che siano a 10, 30 o 50 metri ... Il sito è enorme, ci sono due relitti da visitare, che riservano sempre grandi sorprese: grongo, cernia, aragosta, ma anche pesce luna o Saint-Pierre!
Il sogno del mio sub
Ne ho molti. Immersioni nel Mar Rosso. Ma soprattutto immergersi liberamente senza essere disprezzato, insomma, essere come gli altri con gli altri ... Ed essere sicuro che nessuna delle mie coppie, in un gruppo in autonomia, si pone la domanda di sapere se io sarei in grado di farlo assisterlo in caso di problemi. Ho superato il livello 2 come gli altri, con gli stessi vincoli, ne ho addirittura imposti di aggiuntivi ...
Il mio modello
Sono tanti, tutti quelli che preferiscono agire piuttosto che parlare e non dire nulla. Ma penso soprattutto all'istruttore che mi ha aperto le porte alle immersioni e che apprezzo perché lo ha fatto nonostante le tante critiche fatte intorno a lui.
Le mie prossime immersioni
Non ho in programma un viaggio, ma non vedo l'ora che arrivi la mia prossima immersione, sicuramente nella baia di Marsiglia sui miei relitti preferiti.