Un paradiso alle porte dell'Europa
L'arcipelago di Canarie si trova nel mezzo dell'Oceano Atlantico. È una comunità autonoma ultraperiferica spagnola situata a 100 km a ovest del Marocco. Questo arcipelago, che tuttavia appartiene all'Europa, fa parte della placca continentale africana.
Composte da sette isole principali e diversi isolotti, le Isole Canarie attirano molte persone in tutta Europa, sia per la sua vicinanza e facilità di accesso, sia per il suo clima temperato durante tutto l'anno. Questo clima mite e piacevole non è solo favorevole per i subacquei che cercano brividi o poesie, ma ha anche una vasta gamma di flora e fauna subacquee. È in particolare sulla sua fauna pelagica che ci concentriamo, rappresentato dalle specie di cetacei 30, che può essere sorprendente come il balene, capodogli, capodogli o grande delfino.
Ma c'è anche una ricca flora e fauna che vi invitiamo a scoprire: corallo nero, gorgonie, diverse specie di razze e murene, tartarughe, cernie… Se non avete mai visitato questa parte del mondo, rimarrete sorpresi.
Greg Lecoeur e Kevin Sempeh sotto l'occhio attento Sergio Hanquet sono stati invitati da Blue Explorers e Arona Son Atlántico per mostrare questi animali, ma anche i fondali della regione. Se non è una pratica commerciale essere in grado di immergersi nei cetacei, è possibile in casi speciali ottenere autorizzazioni per poter filmare o fotografare questi mammiferi. Inoltre, tutte le foto e i film riguardanti questi articoli sono stati realizzati con il permesso del Ministero dell'Ambiente (MAPAMA).
Strutture Blue Explorers 2 per darti il benvenuto:
Blue Explorers si basa su due posizioni nell'arcipelago: Gran Canaria, non lontano da un piccolo villaggio di pescatori chiamato El Taurito. Il centro è ben attrezzato e può offrire varie escursioni subacquee, ma anche diverse attività. Un punto importante da sapere è che tutti i siti di immersione si trovano entro 10 minuti dalla navigazione. Il loro secondo centro si trova a Tenerife, nel piccolo pittoresco villaggio di Abades. Con una ventina di siti di immersione noti, che variano tra 6m e 60m; ce n'è per tutti, dato che puoi anche trovare relitti e piccole grotte.
Greg Lecoeur, fotografo internazionale di grande talento.
Non presentiamo Greg Lecoeur, un fotografo di grande talento, che ha accumulato numerosi prestigiosi premi per diversi anni. Greg ha saputo distinguersi, grazie alla sua creatività e alla sua passione da altri fotografi francesi, proponendosi in una carriera e una notorietà internazionale. Nell'estate del 2018 ha organizzato una mostra a Nizza sulla Promenade des Anglais dal titolo “Un Souffle en Méditerranée”. Negli ultimi mesi è diventato fotografo ufficiale del National Geographic, titolo prestigioso. È anche uno dei membri onorari di Dietro La Maschera (BTM) e hanno partecipato alle loro riprese su Orcas in Norvegia.
È appena andato in Antartide in gran segreto per un nuovo progetto con Florian Fischer della BTM e Guillaume Nery, campione di apnea. Non vediamo l'ora di saperne di più su questo progetto.
Kevin Sempé la rinascita di Cinémarine.
Kevin Sempé è un videografo. In 2018, diventa direttore di Cinémarine. Questa società di produzione audiovisiva francese specializzata nell'immagine subacquea è storica, essendo responsabile delle immagini subacquee di film come il Big Blue di Luc Besson. Kevin è anche il proprietario della sua società di produzione della Foxroad Productions. Cinemarine con Kévin ha subito un restyling e molti romanzi e documentari per la televisione francese sono stati girati in 2018, inclusi relitti in Canada e Scozia, e anche una fiction con Laetitia Casta per Arte. Quest'anno sono in produzione numerosi documentari.
Sergio, Greg e Kevin sono tutti ambasciatori di Aqualung. Come tale, durante il loro soggiorno alle Canarie, Kevin ha girato uno spot per Aqualung.
Sergio Hanquet il maestro delle Isole Canarie
Sarebbe ingiusto parlare di Greg e Kévin senza menzionare Sergio, soprattutto perché è il principale investigatore del loro arrivo. Questo personaggio emblematico del mondo marino delle Isole Canarie merita di essere più riconosciuto in Francia. Sergio Hanquet è un residente spagnolo, che si è trasferito un po 'lontano dal Belgio, il suo paese di nascita. Ha sede a Tenerife da 1986. Appassionato di mare e di immersioni dalla sua isola, è molto interessato ai numerosi cetacei che vivono o si spostano alle sue latitudini. Tra 1997 e 1998 attraverso foto di cetacei e Isole Canarie
ha vinto in Spagna una dozzina di premi in vari concorsi di fotografia, ha visto a fondo la sua passione.
Dal 1997, ha organizzato la sua prima mostra fotografica sui cetacei, dove ha partecipato e organizzato molte mostre prestigiose fino ad oggi. Se Sergio ha un certo talento artistico nella fotografia, lo è anche il suo talento narrativo. Ha partecipato a un gran numero di articoli per vari giornali e riviste sulle Canarie e sui cetacei, i suoi primi amori ma anche in molti paesi. Sergio è da sempre interessato alla conservazione dei cetacei e collabora anche a numerose ricerche scientifiche. Tutto ciò lo ha portato a scrivere molti libri sulle Canarie e sulle tante specie di mammiferi marini. Si interessa anche dei suoi lavori sugli invertebrati, o di una guida sulle immersioni alle Canarie (Bucear en Canarias). Capirai, il suo lavoro è colossale e ci vorrebbe del tempo per elencarli tutti.
Arona Sound Atlantico è un festival nelle Isole Canarie che celebra gli oceani.
Per l'edizione 2018, Greg Lecoeur e Kevin Sempé sono stati gli ospiti a fare il rapporto che illustra questo articolo e mostra questa destinazione. Un evento del genere non potrebbe esistere senza coinvolgere Sergio, partecipa a vari seminari partecipativi come per l'apnea, ma contribuisce anche alle numerose immagini che vi sono esposte. Il festival non è solo lì per promuovere il luogo, perché esiste anche per sensibilizzare su alcune cause ambientali, come il pericolo che la plastica rappresenta per i cetacei.
Sergio durante una telefonata ci dice che è felice di notare che la popolazione di alcuni cetacei sta aumentando, ma è preoccupato soprattutto per lo sfruttamento turistico, il Whale Watching è gestito per una sessantina di barche e che potrebbe disturbare i nostri amici. Vorrebbe che le autorità aumentassero il monitoraggio di questa pratica. Ma dice che nonostante tutto, piccolo inconveniente, non esitate a venire a scoprire questo arcipelago per la sua natura che alla fine è molto ricca. In effetti, questa destinazione balneare è meglio conosciuta per il suo lato festivo ed estivo che per i suoi tesori di animali, un segreto ben custodito.
Foto di Greg Lecoeur e Sergio Hanquet
Video di Kevin Sempé
Redazione Christophe Chellapermal "Bam bam"