6 June 1944 è una data che segnerà la storia del mondo, è l'inizio della fine del dominio di 3esimo Reich tedesco sull'Europa: è lo sbarco delle truppe alleate sulle coste della Normandia. Oggi, oltre ai musei terrestri che punteggiano la scoperta del territorio, è possibile immergersi nei resti metallici e arrugginiti dei relitti che hanno permesso il successo di questa operazione che resta unica nella storia dell'umanità.
SULLE SPIAGGE DELLA NORMANDIA
La Normandia e soprattutto il dipartimento della Manica, non è una regione particolarmente nota per la ricchezza dei suoi fondali marini. Incontriamo principalmente parigini che possiedono una casa per le vacanze in cui vengono a trascorrere weekend o vacanze sulle enormi spiagge sabbiose. È proprio questa sabbia che a volte causa scarsa visibilità nell'acqua quando c'è una tempesta del Nord Ovest. Le maree hanno anche un intervallo di marea molto importante e quando i coefficienti sono elevati, non è raro dover camminare durante i misuratori 300 o 400 per poter mettere la barca in acqua. Ma tutte queste condizioni, che possono sembrare strane ai subacquei del Mar Mediterraneo o del Mar Rosso, sono solo condizioni straordinarie per raggiungere forse le immersioni più inaspettate e incredibili in Francia e forse anche in Europa.
OPERAZIONI GENERALI
Va già specificato che le immersioni vengono effettuate solo su relitti. Certamente c'è una serie di isole chiamate al largo di San Marcouf ma la traversata è molto lunga e pochi subacquei hanno la possibilità di andarci. I fondali marini della Manica sono costituiti principalmente da sabbia ei relitti sono un rifugio artificiale per la maggior parte delle specie ittiche di questa regione. Non è raro incontrare panchine di diverse migliaia di broncio che galleggiano sopra un relitto o centinaia di sbarre nascoste all'interno di un cacciatorpediniere. Tutti questi relitti risalgono al 6 giugno 1944 che segnò l'inizio dello sbarco in Normandia, noto anche come "Operazione Overlord". Questa operazione marittima rimane la più grande di tutti i tempi. Dopo due anni di preparazione nella massima segretezza, furono scelti due siti per lo sbarco. Il primo sito, denominato "Mulberry A" a Saint Laurent, nella zona americana, fu presto dimenticato a causa della tempesta del 19 giugno 1944 che distrusse il porto artificiale americano. Il secondo sito denominato "Mulberry B" ad Arromanches, nel settore inglese, costituiva il porto artificiale dal quale gli alleati scaricheranno tutto il materiale necessario allo sbarco. Questo porto sarà attivo fino al 12 novembre 1944 in seguito alla liberazione dei porti di Cherbourg e Le Havre.
UN CIMITERO SUBACQUEO ENORME
Data la bassa profondità del fondale al largo della costa della Normandia, molti relitti sono stati sottoposti a dinamizzazione nel dopoguerra per consentire il movimento dei pescherecci: alcuni relitti sono molto sparsi sul fondo sabbioso. Altri furono deposti per recuperare i rottami metallici così rari negli anni Cinquanta (questa operazione si chiamava rottami metallici): il che spiega il loro stato di degrado. Altri ancora sono stati spazzati via da tempeste di forza 50 e sono ancora sul percorso di correnti così violente che possono insabbiare e demolire piccoli relitti come carri armati. Ma il cimitero è così immenso che ogni subacqueo troverà la sua felicità e avrà mille storie da raccontare su queste immersioni nella storia.
SITI DI IMMERSIONE:
1. US SUSAN B ANTHONY
Questo relitto situato di fronte a Port en Bessin, individuato dalla boa di Cussy, riposa su un fondo di 33 metri massimo. Questa nave da carico a vapore americana varata a marzo 1930 trasportava soldati e equipaggiamento militare 2288. Ha misurato 147 metri di lunghezza, 19 metri di larghezza e ha realizzato botti 8183. Il suo nome è stato dato in memoria di una femminista americana di 19esimo secolo ed editore del quotidiano The Revolution, Susan B. Anthony, che invocava il diritto di voto per le donne alle elezioni presidenziali del 1872. Il 7 giugno 1944, il capitano della nave approfittò dell'oscurità per avvicinarsi al Omaha Beach per depositare i 2288 soldati: evita così i bombardamenti di aerei tedeschi. Ma la poppa di dritta colpì una mina e la barca iniziò ad affondare inesorabilmente. Altre barche arriveranno a salvare tutte le truppe e nessuna perdita umana sarà deplorata.
Il relitto poggia sulla sabbia sul suo babordo. L'intero interesse del relitto si basa sull'esplorazione della parte anteriore che è molto ben conservata con una pistola di difesa che risale a 11 metri di profondità, che era l'armamento protettivo della nave. Puoi anche vedere le due torri nella parte anteriore del ponte. La parte posteriore del relitto è un gruppo di piastre difficili da identificare. Il relitto si sviluppa su metri 150 e possiamo ancora vedere molte munizioni. È sicuramente uno dei relitti più belli e mitici delle immersioni in Normandia.
2. HARPAGAS
Questo relitto si trova non lontano dall'uscita del porto di Arromanches vicino alla boa chiamata Harpagas e giace ad una profondità di 12 metri. Fin dalla sua costruzione nel 1942, questa nave mercantile con una lunghezza di 131 metri, una larghezza di 17,30 metri per un volume di 7271 tonnellate fu requisita dal Ministero della Guerra. Durante lo sbarco, la nave è stata utilizzata come serbatoio di rifornimento per le truppe. Il 19 agosto 1944 colpì una mina e affondò immediatamente. Viene anche chiamato Whisky per via delle numerose bottiglie di whisky che facevano parte della spedizione e nelle quali ci si può tuffare. Si tratta di un relitto molto ricco di dettagli: materassino in metallo per l'atterraggio di bombole sulla sabbia, bottiglie, wc, maschere antigas, ecc.
3. USS BROADSWORD
Questa nave americana è della classe LSI (Landing Ship Infantery) con una lunghezza di 121 metri, una larghezza di 18,4 metri e un volume di 7177 tonnellate è stata costruita nel 1942. Ha preso parte alla prima ondata dallo sbarco con 1300 soldati e 18 mezzi da sbarco per l'assalto a Sword Beach. Il 2 luglio 1944 colpì due mine contemporaneamente e affondò in 20 minuti. Il relitto si trova a miglia nautiche dalle coste di Omaha Beach a una profondità di 30 metri. Il relitto spezzato in 3 pezzi giace a dritta. È stata risparmiata dalla rottamazione degli anni '50 ed è rimasta in perfette condizioni. È sicuramente uno dei relitti più imponenti con le sue stive piene di banchi di bar.
4. I PONTI DEGLI ARROMANCHI
I pontili sono enormi blocchi di cemento che sono stati gli elementi fondanti del porto artificiale di Arromanches. Erano usati per proteggere le barche dalle onde, attraccano moli. Erano dotati di batterie antiaeree. Alcuni di questi pontili emergono dalla superficie e sono visibili dalle spiagge di Arromanches. Le immersioni vengono effettuate principalmente su gradino profondo 6 metri. È il mondo della macrofotografia con le bavose striate (Parablennius gattorugine) chiamate anche mutt o bava, margherite di mare (Actinothoe sphyrodeta) che ricoprono la struttura. L'immersione consiste nell'andare intorno ai blocchi. La corrente può essere violenta nel passaggio tra due pontili. Si tratta di immersioni facili, molto vicine alla costa, che consentono di prendere subito la misura delle immersioni normanne nella Manica.
FAUNA E FLORA DI MANCHE
Tutti questi relitti costituiscono barriere artificiali completamente colonizzate da una moltitudine di specie di pesci o spugne. È una vera esplosione di vita perché i pescatori non possono gettare le reti sui relitti rischiando di strapparle. Tutti i fotografi appassionati di foto o macro in primo piano troveranno lì il loro account. I brufoli (Trisopterus luscus) formano i banchi di pesci più numerosi nei relitti della Manica. Misurano tra i 20 ei 40 centimetri e il più grande può pesare 2 kg. I lati sono in rame con 4 o 5 bande scure verticali. Si trovano in banchi compatti sopra i relitti rivolti verso la corrente (anche questo è un ottimo indicatore per trovare la direzione della corrente). Anche le macchie gialle (Pollachius pollachius) sono molto comuni. Molti subacquei li confondono con il broncio ma possono raggiungere gli 80 cm di lunghezza per un peso di 10 kg. Le loro schiene sono sempre di colore scuro con una pancia chiara. Per vedere il branzino (Dicentrarchus labrax) chiamato lupo nel Mediterraneo, è spesso necessario entrare nei relitti dove si riuniscono banchi compatti, soprattutto nel relitto dello Spadone. Sono cacciatori in acque libere e gli adulti spesso cacciano da soli. Per i subacquei curiosi che si prendono il tempo di esplorare, è facile trovare aragoste (Homarus gammarus) nascoste nelle strutture dei relitti, spesso sotto lamiere. Le aragoste misurano tra i 30 ei 50 cm. Quando è illuminata da una lampada, l'aragosta mostra i colori blu e nero su uno sfondo arancione. È un animale solitario che si nasconde nei buchi. Attenzione però con le sue pinze che sono in grado di tagliare un dito.
COME IMMERGERSI IN UNA MANICA?
In Normandia tutte le immersioni vengono effettuate durante la marea debole altrimenti le correnti sono molto violente ed è quasi impossibile scendere. Abbiamo già provato a fare immersioni in deriva ma non ha senso vista la forza delle correnti. Ogni giorno, quindi, i tempi di immersione cambiano, a seconda dell'ora della marea. Maggiore è il coefficiente di marea, più violente sono le correnti: ad esempio con un coefficiente di 95, le correnti saranno molto forti mentre con un coefficiente di 45, hai poche possibilità di avere corrente. È sempre difficile dare una profondità per i relitti perché dipende dal coefficiente di marea. Maggiore è il coefficiente, maggiore è l'altezza dell'acqua. Tutti i relitti si trovano con l'ecoscandaglio: nessun segno visibile permette di localizzarli. Non appena viene individuato un relitto, le barche lanciano un maiale (fine zavorrato con un peso e con una boa che galleggia in superficie). Una volta posata la slitta, i subacquei devono entrare in acqua completamente attrezzati: non è possibile attrezzarsi in acqua a causa delle potenziali correnti. Quindi scendono lungo l'estremità del maiale per raggiungere il relitto. È improbabile che i subacquei che non seguono questa linea trovino il relitto perché la visibilità non supera mai i 10-15 metri e quindi non è visibile dalla superficie. Anche durante le immersioni durante una marea debole, c'è ancora una leggera corrente che fa andare alla deriva i subacquei durante la discesa.
PARACHUTE INDISPENSABILE
Quando le condizioni del mare sono difficili, i sub vengono lasciati cadere a monte del maiale. È essenziale disporre di un paracadute per le immersioni in Normandia perché il ritorno alla fine del maiale non è mai garantito sott'acqua e i cuscinetti vengono spesso eseguiti in acqua piena aggrappandosi a un paracadute per riferire alla barca la sua posizione. Questo paracadute è essenziale perché se si va alla deriva, è l'unico modo per la barca di seguire la squadra.
Il cambiamento climatico è molto lento in Normandia ma le previsioni sono molto affidabili. Se viene annunciata una tempesta, è certo che accadrà. Le immersioni sono possibili se la forza del vento è inferiore alla Forza 5. Al di sopra di questa forza, le immersioni devono essere annullate perché lo swell diventa troppo importante.
LIBRO DI VIAGGIO
La maggior parte delle immersioni sui relitti viene effettuata tra le città di Ouistreham e Saint Vaast nella regione della Bassa Normandia. Le coste sono a cavallo di due dipartimenti: Calvados e Manche. La prefettura della regione è Caen e il numero di abitanti è di circa 1,5 milioni. La storia è scritta sia sott'acqua che a terra. Caen è una città ricca di storia con Guglielmo il Conquistatore e la regina Mathilde; Bayeux merita una visita con il suo museo e l'arazzo che racconta la storia della conquista dell'Inghilterra da parte di Guglielmo il Conquistatore, duca di Normandia. Il porto di Barfleur, tipico della regione con le sue barche da pesca, così come il faro di Gatteville, un gigante a picco sul mare su una scogliera di granito, sono due centri visitatori obbligatori. La Bassa Normandia è una regione turistica relativamente sconosciuta tranne che per i clienti abituali, che richiede una visita di diverse settimane.
CLUB DI IMMERSIONE
Non ci sono strutture commerciali nelle vicinanze, il club Leo Lagrange situato ad Asnelles (poco prima di arrivare ad Arromanches) ti dà il benvenuto per portarti a scoprire i relitti dello sbarco.
Il club ha due grandi barche rigide la cui capacità è quella dei subacquei 16. È inoltre dotato di un comodo guardaroba e docce calde.
Per saperne di più: Asnelles Diving Léo Lagrange
Puoi anche immergerti conYCPWATP situato in Arromanches.
Marc Laurent, che gestisce AQUACIRCUS, l'unica struttura commerciale approvata nel Calvados (14), offre anche di immergersi ad Arromanches. Si tratta di una base sub itinerante situata a Deauville e quindi a 100 chilometri di distanza, ma che effettua le sue escursioni in mare da Asnelles.
MIGLIOR PERIODO
È possibile immergersi tutto l'anno ma il periodo migliore è tra i mesi di giugno e ottobre. La visibilità dipende dalla direzione dei venti: con vento da nordovest la visibilità diminuisce.
Testo e foto: Amar GUILLEN
0 commento
Che felicità queste piccole bestie ... Adoro guardarle e cercarle ... @ Presto per condividere finalmente un po 'insieme e grazie per il tuo articolo in cima alla tua punta .. 😉