L'ANMP, Associazione Nazionale Istruttori Subacquei, rilancia quest'anno il titolo di Guide de la Mer: un marchio di qualità per i professionisti della subacquea, sin dalla sua creazione, con riferimento alle Guide di Alta Montagna.
ETICHETTA DI QUALITÀ PER PROFESSIONISTI NELL'IMMERSIONE
Tutte le guide di mare sono istruttori subacquei: ma ad oggi sono solo 200 in grado di usufruire di questo "plus", titolo che sottolinea sia la qualità dell'accoglienza, sia il rispetto l'ambiente marino. E quest'anno in primavera, il Consiglio nazionale diANMPdovrebbe moltiplicare le nomination.
IN RIFERIMENTO A GUIDE ALTE MONTAGNE
Le Guide del Mare sono state create contemporaneamente alANMP in 1972 facendo riferimento a Guide Alpine. Il titolo di "Guida del mare", iniziato da Daniel Mercier, presidente fondatore, ha quindi valorizzato un capitale di conoscenze ed esperienze riconosciuto dalANMP, basato sulla carta stabilita dall'associazione. I tirocini hanno completato la formazione tradizionale degli istruttori e colmano le lacune delle API, in particolare in termini di protezione del mondo marino. Da allora, le BEES si sono evolute, ma lo spirito delle Guide del mare è rimasto.
UN TITOLO BASATO SULLA FIRMA DELLA CARTA
“In conformità con la Carta, spiega Pascal Célestin, direttore amministrativo dell'associazione, la domanda per il titolo di Guide de la Mer è accessibile solo ai membri con almeno due anni di anzianitàANMP, con presentazione di attestato di esercizio professionale e previa convalida da parte del Consiglio Nazionale delANMP. Certamente la sottoscrizione della Carta è l'elemento principale di accesso al titolo con il quale l'istruttore si impegna ad aspetti legati alla qualità dell'accoglienza e dei suoi servizi, all'ambiente, al igiene e sicurezza. "
IMPEGNI DA RISPETTARE
La Guida del mare deve prestare particolare attenzione alla qualità dell'accoglienza riservata ai suoi clienti, senza eccezioni. Rispetto dell'ambiente e dell'ambiente di vita sottomarino. In questo contesto, sostiene le iniziative locali per la protezione dell'ambiente naturale in cui svolge la sua attività professionale. A tutti gli aspetti della salute e della sicurezza per la clientela di cui è responsabile, nonché per i suoi assistenti e per se stesso. All'aggiornamento delle sue capacità professionali. Rispetto per qualsiasi tipo di noleggio o impegno messo in atto dalANMP, nello spirito dell'etica professionale e della qualità dei servizi.
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ha il famoso cono ne ho presi alcuni ma non di queste dimensioni e soprattutto è da prenderli correttamente foglio molto interessante