Gantry, sonar, nitrox: una ventata di modernità
Lungo 36 metri e largo quasi nove metri, l'André-Malraux è costruito in materiali compositi per ridurre il peso. Dotato di gantry, può lanciare sottomarini e apparecchiature di sorveglianza di tipo ROV o AUV fino a 7 tonnellate. Sarà inoltre dotato di un sistema di posizionamento dinamico, apparecchiature Nitrox, un sonar a scansione laterale ... Tante apparecchiature tecniche che lo renderanno una nave all'avanguardia nella ricerca archeologica, consentendole di svolgere tutte le missioni. che l'Archeonauta, dopo 40 anni di servizio buono e leale, non è stato in grado di adempiere.
Primi test all'inizio del 2012
La costruzione della barca è iniziata nell'agosto 2010 e dovrebbe concludersi alla fine del 2011: un programma serrato per il cantiere La Ciotat, che si concluderà con una campagna di prove in mare all'inizio del 2012. L'André- Malraux, in linea di principio, dovrebbe essere pienamente operativo nel corso della prossima primavera. Sarà in grado di ospitare 30 persone al giorno, di cui 20 subacquei, oppure di imbarcare 13 persone per missioni senza base a terra.
Omaggio al creatore di DRASSM
Ricordate che il nome della futura nave, l'André-Malraux, non fu scelto a caso: fu lui che nel 1966, allora Ministro degli Affari Culturali, creò il Dipartimento per la Ricerca Archeologica Subacquea. Prix Goncourt nel 1933 con La Condition Humaine, scrittore, politico, avventuriero, fu anche lui ad affiancare l'Archéonaute al DRASSM, una barca che servì da supporto per decine di campagne di scavo per 40 anni.
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