cenotes

C'è solo un posto al mondo dove puoi immergerti o nuotare in grotte senza più certificazione di quella di un Open Water o di livello 1. I Cenotes dello Yucatán sono famosi in tutto il mondo. Non puoi perderti questo ...
Durante questa passeggiata, rimarrai sorpreso dai passaggi dal chiaro al buio, dagli effetti della luce che attraversano la giungla. Rimarrai stupito nel sentire i raggi del sole rivelarti i misteri del sacro mondo Maya, mentre fai slalom tra stalattiti e stalagmiti.
I percorsi che prenderai saranno sempre abbastanza larghi in modo che due subacquei possano nuotare uno accanto all'altro, sempre ad un massimo di 40 metri dall'accesso alla luce del giorno e all'aria aperta. I gruppi non supereranno mai i 4 subacquei per guida. A differenza del mare, nei Cenotes ci si può ancora immergere anche quando il tempo non è bello. Queste sono immersioni possibili tutto l'anno!

Ma da dove vengono i Cenotes?  

La penisola dello Yucatan è una piattaforma calcarea che si è formata milioni di anni fa. Durante gli anni dell'era glaciale, il livello dell'oceano è variato spesso e in diverse occasioni questa regione è stata trovata al di sotto degli oceani.
Quando il livello degli oceani si abbassò, si formarono delle grotte: le forti piogge che cadevano su queste formazioni portavano con sé l'acido carbonico dal suolo e le foglie in decomposizione. Quest'ultimo ha scavato la fragile roccia e creato dei passaggi sotterranei in cui l'acqua tornava a forza verso il mare, formando così stalattiti e stalagmiti.

Per la misteriosa civiltà Maya, la cui cultura raggiunse il suo apice tra l'anno 300 e il 900 d.C., i Cenotes (Dzonot = Pozzo Sacro) non erano solo fonti di acqua dolce, ma avevano anche un ruolo importante nella mitologia. Rappresentavano le finestre dell '"aldilà" e una chiave per la vita successiva. In alcune grotte, troviamo ancora alcune vestigia di cerimonie e rituali in onore degli "Dei degli Inferi".