Si tratta di 18h, quando Adil BAHHAR, un membro della sezione immersioni di French Friendly Circle of Casablanca (CAFC) arriva alla stazione di Annecy poco dopo l'atterraggio all'aeroporto di Lione. La capitale dell'Alta Savoia è nota per il fascino del suo centro storico, i suoi paesaggi montuosi, la sua gastronomia ma anche per i subacquei per il suo lago e il suo famoso relitto "Francia". Ma Adil non è venuto a fare turismo: è lì per ottenere il certificato di istruttore federale 1 ° grado in occasione dell'esame finale organizzato 13 a 14 settembre 2014, dal RAB CTR all'interno del Club Subaquatic di Annecy (CSA). Lo sconvolgimento è totale per questo casablancais che conosce solo la limpidezza e le acque temperate dell'Atlantico o del Mediterraneo. Anzi, il freddo, la visibilità e il dislivello di zavorra possono suggerire alcune difficoltàadattamento per il nostro stagista. Ma senza contare sulla sua volontà, la sua motivazione e una preparazione molto seria in relazione al suo tutor di tirocinio formativo, con il quale ha appena trascorso 10 giorni sulla spiaggia di Skhirat vicino a Rabat in Marocco. Arriva così per una settimana di stage, nella terra del reblochon, dove dovrà iniziare le sue giornate con l'ideazione e la presentazione alla giuria di una pedagogia teorica, poi dovrà spiegare davanti ai suoi coetanei, la sua visione di un argomento di organizzazione e sicurezza della nostra attività. A fine pasto, dimentichiamo il pisolino. Dovrà allestire laboratori didattici legati alla pratica e intervenire su un subacqueo in difficoltà 25 metri nelle acque del lago di Annecy. Infine, dovrà dimostrare la sua profonda conoscenza della normativa. Un programma intenso che capirà brillantemente. Al termine di questo intenso corso e di una giornata e mezza di prove, i risultati tanto attesi vengono rivelati agli allievi sotto un adeguato sole. Dopo pochi minuti il nome di Adil viene pronunciato dal suo tutor che gli consegna il prezioso diploma recante il numero 24485. Questo piccolo momento di emozione dedica le fatiche e il duro lavoro di un meritevole istruttore che ha dimostrato di può adattarsi alle condizioni del lago, anche in esame. Gli resta solo da utilizzare le conoscenze acquisite con il massimo beneficio dei membri della sezione subacquea del CAFC. Dovrebbe anche contribuire allo sviluppo delle immersioni in Marocco insieme ai suoi compatrioti.
Un subacqueo marocchino passa il suo MF1 nel lago di Annecy
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2 commentaires
Buona fortuna e grande iniziativa !!!
Bravo Adil, bellissimo corso!