Alcune verità sono scritte nella pietra, ma alcuni esploratori scrivono storie nel ghiaccio. Alban Michon è in partenza per la spedizione Artik, la sua partenza è prevista per marzo 2018 dal villaggio Inuit, Kuglugtuk.
Attraverserà da solo 1500 km di steppa ghiacciata e terminerà questo percorso in un altro villaggio canadese chiamato Resolute Bay. Userà un aquilone per trainare la sua slitta e tuffarsi sotto il ghiaccio, il suo obiettivo è raggiungere il passaggio a nord-ovest; un passaggio leggendario per i diportisti, che accorcia di 6 km questa traversata marittima tra il continente americano e la vecchia Europa. Il primo uomo ad aver intrapreso questo viaggio è stato un esploratore norvegese di nome Amundsen, eravamo nel 000, i tempi erano molto diversi.
Tuttavia, questo non è il suo obiettivo principale. Resta soprattutto una spedizione scientifica. Infatti, durante il suo viaggio Alban raccoglierà il plancton, fino ad oggi quasi sconosciuto. Verranno quindi analizzati e il loro DNA dovrebbe consentire di comprendere meglio l'impatto dell'uomo sul cambiamento climatico. La sua seconda missione scientifica sarà studiare questo inquinamento atmosferico. Questo progetto, intitolato "Calisph'Air", permette di studiare rilevando le misure atmosferiche dal suolo, in particolare quelle degli aerosol (particelle solide e liquide sospese in atmosfera). Queste misurazioni verranno confrontate con altre rilevate dai satelliti.
Quest'ultimo esperimento scientifico realizzerà uno studio sulla reattività del cervello umano in ambienti estremi. Questa frequenza di fusione critica, mira a verificare la "velocità" della decodifica cerebrale. Essere in grado di riconoscere l'esistenza di segnali visivi ravvicinati e discriminarli. Pertanto, consente di valutare la velocità della reazione cerebrale e di stabilire una correlazione tra affaticamento, stress e condizioni estreme.
Con tali avventure, l'attrezzatura è una risorsa importante che può fare la differenza per Alban. In un ambiente estremo come questo, deve prepararsi ed essere preparato per ogni evenienza. Il suo sponsor ZRC ha preparato un'edizione speciale dell'orologio "Grand Fonds 300". ZRC ha recentemente ristampato questo orologio, un grande classico che dal 1953 equipaggiava tutti i membri della Marina francese. Questa edizione speciale porta il nome “NORTH AVENTURE” ed è timbrato con il logo di un orso polare, che rappresenta le iniziali di Alban: è il toolwatch per eccellenza. È dotato di un vetro zaffiro bombato antiriflesso da 4 mm, con una corona sovradimensionata per la manipolazione a freddo estremo. La “NORTH ADVENTURE” di ZRC è uno strumento di immensa importanza per Alban. Durante la sua avventura sarà alla luce del giorno 24 ore su 24, l'orologio gli permetterà di tenere il suo orologio biologico al ritmo delle sue ore di sonno. Può essere utilizzato anche come bussola e quindi come strumento di navigazione. Nel caso in cui il suo GPS dovesse guastarsi, potrebbe determinare in base all'ora e alla posizione del sole, la rotta da mantenere. In immersione, è anche uno strumento di alta precisione. Nessun computer può funzionare a queste temperature. Dovrà quindi usare il suo orologio per poter calcolare i gruppi.
Maggiori dettagli sull'orologio di ZRC in questo video:
Parliamo di queste immersioni! Ci si può chiedere come farà l'avventuriero a riempire le sue bottiglie. Un compressore a bordo sembra essere molto complicato! Per tutte le sue immersioni, Alban si immergerà con un rebreather meccanico Aqualung che funziona interamente con O2. Questi rebreather oltre ad essere favolosamente leggeri, sono generalmente utilizzati dai nuotatori da combattimento. Queste macchine possono essere utilizzate con bottiglie molto piccole da 1 o 2 litri di ossigeno puro. L'altra particolarità dei ccr è che il loro funzionamento è molto semplice. Può smontarli completamente in qualsiasi momento, passaggio fondamentale, perché dovrà asciugare la riciclatrice. Quindi dormirà con la testa del ccr per scaldarlo. Queste bottiglie verranno raccolte durante la sua unica sosta per fare rifornimento in un villaggio Inuit a metà del percorso. Non sarà quindi necessario un compressore durante questo viaggio.
Durante le sue immersioni, oltre a raccogliere esemplari, Alban proverà anche a fotografare un misto di ghiaccio pluriennale e monoannuale. Questo amalgama crea un rilievo piuttosto sorprendente e promette belle immagini. Infine, tra una delle sue immersioni, Alban fisserà una statua in resina prodotta dall'artista Richard Orlinski. Come una bottiglia nel mare, questa statuetta di 15 cm conterrà messaggi e disegni realizzati da adulti e bambini. Il messaggio sarà trasmettere l'amore per la natura. Un giorno, purtroppo, questa statuetta si staccherà e tornerà alla nostra civiltà.
Quando Alban viene interrogato sulle sue apprensioni per la spedizione, non è né l'isolamento delle grandi steppe, né il freddo che lo fa riflettere; la sua unica vera preoccupazione sono piuttosto gli orsi polari. Mentre dorme, pianterà un dispositivo con dei paletti. Un petardo scoppierebbe se un animale dovesse avvicinarsi mentre dorme. Sperando che il frastuono spaventi l'animale, ma rimane solo un allarme acustico in caso di pericolo!
Questa spedizione darà vita a un documentario di 52 minuti e un libro. Sarà anche una testimonianza per l'umanità del cambiamento climatico.
Se vuoi aiutare ZRC ET ARTIK per la spedizione, puoi partecipare al progetto, grazie alla pagina kickstarter che è stata creata:
https://www.kickstarter.com/projects/489783724/zrc-north-adventure-tool-watch-alban-michon-arktic