Testo e foto: Isabelle e Amar Guillen
Dall'avvento della tecnologia digitale nella fotografia di consumo 2002, la fotocamera è diventata un accessorio indispensabile per l'attrezzatura subacquea. Amar e Isabelle Guillen, fotografi professionisti subacquei, ti offrono alcune ricette per fare più di una semplice foto ed entrare nel mondo delle belle immagini.
SAPERE PER IMMERGERSI E RESPIRARE
Sapere come equipaggiare un blocco, respirare su un erogatore o conoscere tutte le istruzioni di sicurezza non è sufficiente per scattare una foto. Un fotografo subacqueo deve sapere come bilanciarsi perfettamente non solo con il suo giubbotto di salvataggio, ma anche con la tecnica del polmone della zavorra. Saper controllare perfettamente il proprio equilibrio permette non solo di non danneggiare i fondali e di non disturbare gli animali, ma anche e soprattutto di controllare la propria messa a fuoco! Una foto può essere persa a causa di un leggero respiro al momento dello scatto. Durante i nostri corsi e safari fotografici, le prime due immersioni vengono sempre effettuate in 15 metri d'acqua, il che permette di riadattarsi alle impostazioni ma anche di riprendere buone abitudini respiratorie.
CONOSCI LA TUA ATTREZZATURA PERFETTAMENTE
Per scattare buone foto subacquee, è anche essenziale conoscere bene la propria attrezzatura. Anche a una profondità di 20 metri, i subacquei non sono più vigili come a terra. La gestione di tutti i comandi del box deve essere automatica. Che si tratti di regolazione della velocità, del diaframma o della sensibilità, tutto deve essere istintivo: un secondo di esitazione, e il modello ricercato potrebbe essere sparito. Spesso consigliamo ai nostri tirocinanti di scattare qualche centinaio di foto sulla terra prima di partire, per avere già l'attrezzatura "bene in mano".
GUIDA LA LUCE
L'elemento essenziale per creare una bella immagine è il controllo della luce, sia naturale che artificiale. La luce naturale viene utilizzata per fotografare animali di grandi dimensioni come squali balena, balene, delfini, capodogli o lamantini. Dato che sono spesso distanti dall'obiettivo, l'uso del flash è inutile perché non si tratta di soggetti. E spesso si evolvono vicino alla superficie e la luce emessa dal sole è sufficiente per fare buoni scatti con velocità sufficientemente elevate. Usiamo anche molta luce naturale nelle grotte quando ci sono lucernari. Questo è il caso di molte grotte nel Mar Rosso o nei Cenotes del Messico. Il controllo della luce naturale è una vera sfida perché devi sapere come usare il sole e soprattutto adattare le impostazioni della fotocamera. A seconda delle condizioni, devi avere velocità alte o basse, devi aprire più o meno. È necessario sapere come attendere che il soggetto sia ben posizionato in modo che la modellazione sia la migliore.
MANTENERE I TUOI FLASHS
La luce artificiale dei flash permette di congelare il movimento di pesci molto mobili e di ripristinare i colori. Affinché sia completamente efficace, devi avvicinarti il più possibile ai soggetti, sia nella fotografia ambientale che nei primi piani. Ma la maggior parte dei flash utilizza la tecnica TTL: è la fotocamera che controlla la potenza del flash da inviare al soggetto, il fotografo non controlla affatto la potenza da emettere, la fotocamera è stata calibrata ei suoi algoritmi i calcoli sono congelati. Durante i nostri safari e i nostri corsi, insegniamo quindi ai partecipanti che desiderano utilizzare la luce artificiale in modalità manuale, l'unico modo per creare immagini con soggetti che hanno modellato o per utilizzare luce mista per fotografie di atmosfera.
VICINO AL SUO SOGGETTO
Questo è uno dei nostri leitmotiv nello scatto, un consiglio che ci ha dato David Doubilet, uno dei più grandi, che lavora in particolare per National Geographic: più un fotografo è vicino al suo soggetto, migliore è la nitidezza, la resa delle luci, la modellazione e la finezza dei dettagli. Questo è vero nella fotografia ravvicinata ma soprattutto nella fotografia con luci miste. È per questo motivo che utilizziamo sempre obiettivi con distanze minime di messa a fuoco molto ridotte: da 15 a 40 centimetri.
CREA UN'IMMAGINE
Tuttavia, essere un fotografo non significa solo padroneggiare una tecnica, anche se è essenziale. Una fotografia rimane un atto di creazione, un modo di mostrare il mondo sottomarino. Noi, con i nostri apprendisti, siamo abituati a dividere la produzione di una bella immagine in cinque fasi, e in ognuna di esse può nascere il talento del fotografo.
CINQUE PASSAGGI PER UNA BELLA IMMAGINE
- il primo passo è trovare un soggetto da fotografare. Devi metterti nei panni dello spettatore che guarderà la fotografia e chiederti "Cosa gli mostro?" Quale messaggio gli invierà? ". Mostro un ritratto di pesce di fronte, di tre quarti? Devo mostrare una foto bio? Se è una scena dell'umore, quale atmosfera dovrei creare?
- il secondo passo è determinare la luce migliore, sia naturale che artificiale. Evidenzierà l'argomento.
- Il terzo passaggio consiste nel comporre la scena con tutti gli elementi a nostra disposizione: scelta dello sfondo, del primo piano, dello spazio negativo, del colore dello sfondo.
- Il quarto passaggio consiste nello scegliere l'inquadratura per evidenziare correttamente il soggetto.
- Infine, arriva il passaggio finale: le impostazioni della fotocamera. È la scelta cruciale di tutte le impostazioni della fotocamera affinché il soggetto sia perfetto.
ANALISI DELLE IMMAGINI AL 100% DELLA LORO DIMENSIONE
Se guardiamo al livello puramente tecnico, il criterio più importante per una foto di successo è che il soggetto sia a fuoco. Spesso i fotografi si accontentano di analizzare lo scatto sullo schermo sul retro della fotocamera. Questo non è sufficiente per giudicare la sua nitidezza. Due possibili soluzioni: utilizzare la funzione zoom in modalità display. Ingrandiamo la foto al massimo e guardiamo il soggetto. La seconda soluzione è analizzare l'istantanea al 100% con il software su un computer. Questi sono gli unici due modi per essere sicuri che una fotografia sia nitida.
UTILIZZARE GLI STRUMENTI IT
Oggi, il trattamento delle foto subacquee è diventato indispensabile. I ritocchi e le correzioni sono spesso semplici e facili da implementare se si conoscono le tecniche ma fanno la differenza. Questo post trattamento non distorce affatto lo scatto originale e non è un imbroglio. I sensori digitali hanno spesso una gamma dinamica molto più piccola dell'occhio umano. L'uso di un software specifico consente di correggere questo difetto in pochi clic. D'altra parte, è possibile saturare i colori per un effetto più naturale o accentuare i dettagli. È anche il modo di aggiungere un tocco personale a un'immagine.
MOSTRA IMMAGINI E GUARDA QUELLI DI ALTRI
Per progredire, devi essere in grado di mostrare le tue foto ad altri fotografi, sottomarini o no, e poter selezionare rapidamente alcune immagini per mostrare la sua visione e trasmettere messaggi. Durante i nostri safari e i nostri corsi, organizziamo ogni giorno questo tipo di scambi, le osservazioni sono costruttive, amichevoli e permettono davvero a tutti di progredire, di disegnare nuove idee. Ma un fotografo deve anche passare molto tempo a cercare, analizzare, cercare ispirazione nelle foto che altri hanno realizzato. Dobbiamo mettere da parte orgoglio e vergogna. Dobbiamo essere umili e dire che siamo sempre perfettibili. Bisogna dire che un fotografo non può essere giudicato in una singola ripresa, ma in serie di fotografie 10 12.
LA FOTO SUBACQUEA, UN'ARTE DI VIVERE
Una fotografia subacquea non è solo un'operazione meccanica di pressione di un pulsante di scatto. Chi la pensa così si accontenterà sempre di “fare foto”. Per noi, ed è questo che cerchiamo di trasmettere attraverso i nostri corsi e safari, all'insegna del motto “Dream. Scoprire. Explore ”, è anche un'arte di vivere, un modo di mostrare il mondo sottomarino agli spettatori, subacquei o meno. Ci permette di mostrare la bellezza dei fondali marini, di testimoniarne la fragilità e di trasmettere il messaggio che dobbiamo preservarli per il nostro equilibrio. È un'arte che richiede umiltà. Ci costringe a metterci sempre in discussione, ad andare sempre oltre nella creazione, a condividere il nostro piacere e la nostra passione con gli altri.
0 commento
Felice di vederti come !!!
E "non preoccuparti", ce ne saranno altri.