Già 80 anni fa, nel 1943, l'invenzione di l'autorespiratore ha segnato una svolta importante nel mondo delle immersioni subacquee. Da allora sono emersi molti produttori di attrezzature subacquee, ma Aqualung, precedentemente nota come Spirotechnique, è riuscita a posizionarsi come leader indiscusso del settore. Grazie ad acquisizioni strategiche, l'azienda ha potuto integrare il know-how di marchi rinomati come US.Divers, Technisub, Sea Quest e Apeks.
Sfide attuali: l'impatto della pandemia di Covid-19 sull'industria subacquea
Tuttavia, secondo quanto riferito da Darcy Kieran di Scubanomics, Aqualung sta attualmente attraversando un periodo difficile e potrebbe persino trovarsi di fronte a un possibile fallimento. La pandemia di Covid-19 ha innegabilmente avuto un impatto sull'intero settore della subacquea e le statistiche sulle vendite di attrezzature negli Stati Uniti indicano un calo di circa il 12% rispetto al periodo post-Covid. Rispetto ad altri settori della nautica, la vendita di attrezzature subacquee ha registrato un calo di circa il 46%. Darcy Kieran sostiene le sue affermazioni sui dati supportati dalla SFIA, un'organizzazione americana specializzata in statistiche sportive. Sfortunatamente, nonostante i nostri tentativi di contattarli, la SFIA ha scelto di non rispondere.
L'evoluzione contrastante dei mercati del diving: l'Asia in piena espansione
Negli Stati Uniti e in Europa, le agenzie di certificazione hanno difficoltà ad attrarre nuove generazioni e la popolazione dei subacquei sta invecchiando. Mentre questo può essere vero in Europa, non è assolutamente il caso in Asia. Secondo Jean Claude Monachon esperto di marketing subacqueo, l'Asia è un mercato in piena espansione. SSI è riuscita a stabilire un punto d'appoggio lì e prendere il comando. Grazie a una vasta gamma di certificazioni e corsi insoliti, come il programma sirena, SSI si è affermata come leader nell'allenamento in apnea, una disciplina più sportiva e vicina alla natura. Lo stesso vale per le immersioni tecniche.
Tutto ciò ha permesso a SSI di indirizzare il proprio pubblico in modo più preciso e di attrarre un pubblico più giovane. Mentre in occidente agenzie come la PADI cercano di sfondare nell'apnea o nella subacquea tecnica, i loro programmi sono meno vantaggiosi e generalmente meno riconosciuti dagli appassionati di queste discipline.
La visione di Bruno Cercley: una strategia di ristrutturazione per superare le difficoltà
Mentre la situazione sembra preoccupante per Aqualung, va sottolineato che queste difficoltà non possono essere interamente attribuite alla pandemia. Produttori concorrenti come Scubapro hanno registrato vendite record nel 2022, evidenziando le sfide specifiche che Aqualung deve affrontare. Tuttavia, Bruno Cercley, CEO di Aqualung, rimane ottimista sul futuro dell'azienda. Basandosi sul suo precedente successo nell'acquisizione del business dello sci di Rossignol, sta valutando una strategia di ristrutturazione volta a razionalizzare la gamma di prodotti di Aqualung riducendo la sua unità di stoccaggio. Tuttavia, ciò non significa che l'azienda smetterà di innovare, come dimostrano le recenti versioni di prodotti come il regolatore Heliox e il computer Apeks DSX.
Sostegno finanziario temporaneo: il prestito d'emergenza dello Stato francese e l'iniezione di fondi da parte di Montagu
Per comprendere meglio la situazione di Aqualung, è essenziale ripercorrerne la storia. Originariamente, Autorespiratore apparteneva al gruppo Air Liquide, ma nel 2018, poco prima dello scoppio della pandemia, è stata acquisita dal gruppo Montagu, che ora gestisce la società tramite Alizé. Questa acquisizione è stata effettuata utilizzando una tecnica di finanza a leva, una strategia rischiosa che non prevedeva l'impatto devastante del Covid-19. Di fronte a questa crisi, la società ha beneficiato di un prestito d'urgenza dello Stato francese per un importo di 17,5 milioni di euro, il cui debito è garantito senza obbligo di rimborso fino a settembre 2022. A seguito di una decisione del tribunale nel 2022, Montagu è stato costretto a reimmettere altri 15 milioni di euro per sostenere Aqualung. A ciò si è aggiunta la necessità di reperire ulteriori 18 milioni di euro per far fronte alle esigenze aziendali.
Aqualung, che impiega quasi 800 persone in diversi paesi e realizza un fatturato annuo di circa 200 milioni di euro, sta affrontando una situazione delicata. La vendita della loro sede negli Stati Uniti a Vista per 20 milioni di dollari attesta queste difficoltà.
Speranza per il futuro: proiezioni di crescita favorevoli per il 2023
Tuttavia, Bruno Cerley, con la sua esperienza nella ristrutturazione aziendale, rimane fiduciosa nella capacità di Aqualung di superare questi ostacoli. Le proiezioni di crescita per il 2023 sono favorevoli, secondo una recente dichiarazione della società.
Nel complesso, la situazione attuale di Aqualung è preoccupante, ma la società spera di riprendersi attraverso una strategia di ristrutturazione e un focus sui prodotti con le migliori prestazioni. L'industria delle immersioni subacquee rimane dinamica. C'è da sperare che Aqualung trovi soluzioni per superare queste difficoltà e riconquistare la sua posizione di leader.
source scubanomics Mr. Darcy Kieran.